CaroCircoBus è un evento gratuito di circo didattico per bambini e ragazzi organizzato in occasione del festival Famille de la Rue.
“CaroCircoBus” in piazza (di fronte alla Loggia del Grano) sabato 2 e domenica 3 maggio alle 16.30, evento gratuito con prenotazioni già disponibili.
Siete pronti per vivere una coinvolgente iniziativa con gli amici della scuola di circo “Circolarmente” e dell’Associazione Giocolieri e Dintorni?
Vi aspettiamo numerosi a “CaroCircoBus”, progetto che offrirà a gruppi di bambini e ragazzi (dai 5/6 anni in su) un gioioso, istruttivo e coinvolgente laboratorio di circo.
Ritrovo previsto per sabato 2 e domenica 3 maggio alle ore 16.30 di fronte alla Loggia del Grano (Via Goito), per vivere un pomeriggio all’insegna delle discipline circensi, della giocoleria, dell’equilibrismo e dell’acrobatica. Divertimento assicurato per tutti i partecipanti. Diventa protagonista anche tu e vivi insieme ai tuoi amici un pomeriggio indimenticabile.
Evento gratuito a prenotazione obbligatoria (massimo 30 partecipanti per giornata).
Per informazioni e adesioni, inviare una mail specificando nome, cognone, età del bambino ed un recapito telefonico e giorno di partecipazione a: segreteria@artedellassurdo.it
Prestigiatore, illusionista maestro d’arte nelle bolle di sapone fatte con i cerchi e gli attrezzi più improbabili. Piccolissime bolle dai colori psichedelici, gigantesche bolle per inglobare una persona da immortalare in una foto che rimarrà per sempre. Uno spettacolo magico e poetico che divertirà adulti e bambini.
SPETTACOLO: La foto nella bolla
DOVE E QUANDO: 2 maggio in Via Broletto alle 17.00; 3 maggio in Via Broletto alle 11.00 e alle 15.00.
Mago Dorian è un prestigiatore, illusionista maestro d’arte nelle bolle di sapone fatte con i cerchi e gli attrezzi più improbabili.
Piccolissime bolle dai colori psichedelici, gigantesche bolle per inglobare una persona da immortalare in una foto che rimarrà per sempre.
Uno spettacolo magico e poetico che divertirà adulti e bambini.
Franz Cancelli è un artista che predilige l’interpretazione ludica, per Famille de la Rue ha scelto la rappresentazione di 5 tarocchi dei 10 arcani maggiori come ad esempio la luna, le stelle, la papessa, l’imperatore e l’imperatrice. I tarocchi viventi saranno presenti nelle zone più suggestive del centro storico di Mantova per poter essere fotografati da chi vorrà un ricordo magico.
SPETTACOLO: I tarocchi viventi
DOVE E QUANDO: 2 maggio alla Rotonda di San Lorenzo alle 18.00.
Franz Cancelli artista poliedrico è famosissimo nel modo del cinema, della moda, del teatro, dello spettacolo e della pubblicità per aver inventato e realizzato con materiali poveri di recupero maschere che celano il viso ma denudano l’anima e per aver partecipato ad importanti rassegne artistiche famose a livello internazionale come e film come Nosferatu a Venezia con Klaus Kinski.
Il nostro illustre “mascherero” non è certo un esoterista ma un’artista che predilige l’interpretazione ludica, per Famille de la Rue ha scelto la rappresentazione di 5 tarocchi dei 10 arcani maggiori come ad esempio la luna, le stelle, la papessa, l’imperatore e l’imperatrice. I tarocchi viventi saranno presenti nelle zone più suggestive del centro storico di Mantova per poter essere fotografati da chi vorrà un ricordo magico.
Nato a Bergamo, dove vive e lavora, Franz Cancelli ha compiuto gli studi tecnici ed ha frequentato la facoltà di Lingue all’Università di Bergamo. Agli inizi degli anni ’80, la riscoperta a Venezia del mondo delle maschere, (grazie ai carnevali teatrali ideati da Maurizio Scaparro) ha condotto la vena artistica di Cancelli alla creazione di suggestive, originali maschere piene di colore utilizzando prevalentemente materiali poveri di recupero (bottoni, brandelli di pizzo, passamanerie stinte, fiori artificiali, ecc.).
Ha inventato così, con alchimie di assemblaggi e segrete vernici, fantasiose ricreazioni e accorte rivisitazioni: nuove “fattezze” che celano il viso, ma denudano l’anima. La sua attività di mascherero si è arricchita con la partecipazione a film tra i quali Nosferatu a Venezia con Klaus Kinski e alla realizzazione di spettacoli e di mostre importanti come quella a Palazzo Bagatti Valsecchi di Milano intitolata “Anima Veneziana”. Ha collaborato con Enti Pubblici e Teatri in Italia e all’estero, ha presentato spettacoli in varie città, tra le quali Campione d’Italia, Ginevra, Montecarlo, New York, Atene e Mosca. A Dallas è stato convocato da Maurizio Scaparro in uno spettacolo per raccogliere fondi per la ricostruzione del Teatro “La Fenice di Venezia”, ove le sue maschere sono state abbinate in scena ad alcuni costumi originali del film Casanova di Federico Fellini. Franz è stato inoltre ospite di diverse trasmissioni televisive di Raiuno, Raidue, Raitre, Canale 5, Rete Quattro. Nel febbraio del 1999 la rete televisiva tedesca “ARD” ha documentato il suo lavoro di mascherero nel suo laboratorio di Bergamo per la “creazione delle maschere” e a Venezia per “l’esibizione delle stesse”. Diverse fotografie di sue maschere sono state inserite nei volumi di noti fotografi (tra i quali Mario de Biasi) e sono state pubblicate su interessanti riviste internazionali (copertina di “Paris Express”). Alcuni suoi estrosi cappelli sono stati abbinati ad abiti di importanti stilisti, come Valentino, Missoni Mila Scon, Ferretti, e indossati da modelle quali Anna Falchi e Magda Gomes per importanti servizi di moda e riviste del settore (realizzati da fotografi di fama come Mauro Balletti). I suoi acquarelli, ispirati al mondo dello spettacolo, hanno illustrato alcuni articoli della rivista teatrale “Immaginifico”.
Ha curato alcune scenografie degli spettacoli di Lorena Baricalla per il Teatro Chiabrera di Savona. Abile con la videocamera, ha creato insoliti video con le sue maschere, in luoghi affascinanti e misteriosi come lo Yemen, l’Etiopia, Uzbekistan, la Birmania e la Cambogia.
Attualmente cura la regia di uno spettacolo creato appositamente per mettere un scena tutte le sue creazioni in un alternarsi di mimica, recitazione, danza e canto, quest’ultimo interpretato dalla “classica” voce di Emanuel Briccoli. Simonetta Campioni, Alessandra Marinelli, Paolo Bosio, Paolo Gualdi, Emanuele Tarchini, Luca Rapis sono i suoi coreografi primi ballerini, mentre Susanna Gozzetti è la soubrette della Compagnia. Una volta indossate le maschere diventano un tutt’uno con l’artista che le anima e le fa vivere in una cornice di fantastici e intriganti intermezzi. “Masques et Bergamasques” è rappresentato da alcuni anni con notevole successo sia in Italia che all’estero.
Nel gennaio 2008, il Teatro Donizetti gli ha allestito una splendida mostra per celebrare i suoi venticinque anni di maschere. Nel giugno 2008 Franz Cancelli ha curato la realizzazione di quattro momenti di spettacolo ambientati in altrettanti luoghi storici del territorio bergamasco per la Cassa Edile di Bergamo, in occasione delle celebrazioni per il 60° anniversario della costituzione dell’ente.
Nel settembre 2008 si è esibito a Parigi, nel museo dell’Aria e dello Spazio “Le Bourget”. Ha girati inoltre video con le compagnie francesi di Jean Jacques Vidal e di Fanny Chrétien.
Nell’agosto 2008 ha fondato l’associazione “Masques et Bergamasques”, atta a promuovere la cultura delle maschere e non solo.
Collabora dal 2009 per i costumi, maschere e come mimo con la “Pavlova International Ballett Company”, in spettacoli dati sia al Teatro Donizetti , al Teatro Sociale e al Palacreberg di Bergamo. Ospitati anche ad Antenna 3 Lombardia.
Nel 2011 la società delle acque minerali Norda gli ha dedicato un originale calendario artistico con le sue creazioni fotografate splendidamente da Alfredo Cannatello con il quale ha progetto di una mostra a Cuba. Sempre per la Norda collabora con opere a tema per la campagna pubblicitaria 2011/2012.
Ha collaborato alla realizzazione di eventi di note aziende quali Nestlè, Philip Morris, Radici Group, Lovato. Dal 2010 è nella redazione del periodico di cultura bergamasca del Ducato di Piazza Pontida il “Giopì” come illustratore, fotografo ed articolista.
Le opere di Franz Cancelli fanno parte di importanti collezioni private e pubbliche.
Le fotografie sono opera di Enos Ogliari
Uno spettacolo magico e onirico.
SPETTACOLO: Oblò
DOVE E QUANDO: 2 maggio in P.zza Concordia alle 18.00; 3 maggio in P.zza Erbe alle 19.30.
Nell’oscurita’ di un mare senza luna, un messaggio in bottiglia…
Che dicile leggere dondolando!
Chi decifrera’ le istruzioni del gioco?
Forse la musica di un naufrago o il ballo instabile di due marinai in tormenta.
Il sogno del volo, piumato desiderio di librarsi liberi, fantasia di bimbo, ossessione di adulto.
Volere volare, ad ogni modo, con mezzi improbabili e rischiose vertigini.
40 minuti di un sogno collettivo, per ridere, crederci e trattenere il fiato.
The RoyalCircusOstrica la vera orchestra del Circo Paniko presenta la nuova esplosiva miscela DixieBalkanCumbia.
SPETTACOLO: Royal Circus Ostrica
DOVE E QUANDO: 2 maggio in P.zza Canossa/via Verdi alle 17.00; 3 maggio in P.zza Concordia alle 16.00.
The Royal Circus Ostrica la vera orchestra del Circo Paniko presenta la nuova esplosiva miscela DixieBalkanCumbia.
Hanno contributo alla realizzazione dello spettacolo: Rossi Cartolibreria, Mollard, Colorificio Freddi, Lanfranchi orgologiaio, Erboristeria L’Ortica, Penny black Tabacchi, Blazer, Zucca e Limone frutta e verdura, NYM, Coltelleria Ferrari, la Dispensa del Buongustaio, Casa del Pane, Tazio bimbi, Caffè Verdi e Cioccolata di Arianna Cavallari.
Anna Tempesta è un’artista specializzata in spettacoli per i bambini, in particolare nelle bolle di sapone giganti.
SPETTACOLO: Bolle di sapore
DOVE E QUANDO: 2 maggio alla Loggia del Grano/BP Factory via Goito alle 17.45 e alle 19.00; 3 maggio alla Loggia del Grano/BP Factory via Goito alle 15.00 e alle 17.00.
Anna Tempesta nasce il primo giorno di luglio del 1979 a Monza, ultima di tre sorelle e un fratello che le daranno ben sette nipoti, cresce in mezzo alla confusione, quella di una festa.
Appena adolescente si improvvisa speaker in una radio locale (Radio Proposta). Dopo quattro anni di dirette decide di darsi al teatro e si sceglie i suoi maestri: Quelli di Grock, C.O.M. Teatro , Claudio Orlandini, Mamadou Dioume, Balletto Civile, Jango Edwards, Yves Lebreton, Ian Algie, Danio Manfredini, Raffaella Giordano,Julien Lambert, Rita Pelusio, Alessio Di Modica, Paolo Dei Giudici, Paolo Nani e Spazio Circo.
Dal 2003 diventa inseparabile dalla sua valigia piena di giocattoli, magie, travestimenti e naturalmente tanta musica. Ad oggi ha intrattenuto centinaia di feste ed eventi: il suo pubblico prediletto non supera il metro di altezza! E’ dai bambini che vuole imparare e le occasioni più preziose sono i laboratori teatrali e circensi. Ha collaborato con molte associazioni e scuole su progetti sociali e ludici.
Le sue curiosità le prende seriamente: dallo shiatzu alla ginnastica dolce. Ma alla fine in cosa si specializza? Bolle di sapone… quelle giganti!
Nel 2011 tira fuori un altro sogno dal cassetto: partecipa per gioco a “un giorno da Deejay” e vince una diretta giornaliera per tutti i pomeriggi di luglio.
Da settembre 2012 il suo progetto diventa come un figlio, nasce lo spettacolo Bolle di sapoRe che le da grandi soddisfazioni. Come può essere meglio di così?
Ha partecipato a:
Fabrizio Ganugi e Francesco Gori dei Fantasia Pura Italiana compongono brani o meglio “performances” che uniscono contemporaneamente recitazione e canto, teatro e canzone.
SPETTACOLO: Gnamo
DOVE E QUANDO: 2 maggio in via Oberdan alle 19.30 e alle 21.00; 3 maggio in P.zza Erbe alle 11.30 e alle 18.00.
Fabrizio Ganugi e Francesco Gori dei Fantasia Pura Italiana da tre anni e mezzo compongono, senza alcun limite di genere o qualsivoglia paletto, brani o meglio “performances” che uniscono contemporaneamente recitazione e canto, teatro e canzone, ma non hanno mai fatto spettacoli di teatro-canzone, bensì hanno sempre cercato di realizzare una curiosa forma d’arte definibile “TEATRO NELLA CANZONE”.
Insieme, Fabrizio Ganugi e Francesco Gori dei Fantasia Pura Italiana sviluppano e articolano un repertorio musicale che affascina e coinvolge. Infatti, è proprio riguardo alla canzone d’autore che trova la sua ulteriore valvola di sfogo: l’intento è quello di interpretare questo genere in maniera nuova, in maniera più esuberante, in modo circense, una sorta di canzone d’autore d’avanspettacolo, dove la canzone popolare toscana viene reinventata esasperandone l’ilarità e intridendola di sonorità etniche; dove il teatro in tutte le sue sfumature si accomoda nella musica senza interromperla; dove Francesco Gori trasforma i più umili strumenti (kazoo, pifferi, piattini, pentole, campane, tamburelli, didgeridoo) e la sua camaleontica voce in un’orchestra che accompagna il canto, i piedi su una mini batteria e la mani che scivolano su un saz e una chitarra di Fabrizio Ganugi.
Lo spettacolo è un continuo agitarsi dei due performers, in un ibrido continuo di follia, recitazione, cabaret “improvvisato” e musica che ogni tanto si ferma di colpo e lascia spazio alla poesia di qualche canzone d’autore inedita, classicamente intesa.
Durante la primavera del 2010 sono stati ospiti in varie trasmissioni di TVL a Pistoia, dopo essere stati selezionati dalla stessa emittente televisiva in dei provini per giovani emergenti.
Ospiti a TVR nel maggio del 2011.
Durante tutta l’estate del 2010 si sono esibiti in vari locali fra Prato e Pistoia.
Da ottobre 2010 hanno iniziato ad esibirsi a Roma, anche insieme al complesso musicale di cui fanno parte: “Fantasia
Pura Italiana” (Helikonia Records).
Il 16 maggio 2012 hanno realizzato uno spettacolo al Teatro del sale di Firenze.
Francesco Gori: recitazione, cori, suoni vocali sperimentali e gatti
Fabrizio Ganugi: chitarra, mandolino, saz (e quant’altro), voce e icché capita
Alla realizzazione di questo spettacolo hanno contribuito:
Corina Salagean è un clown di talento che organizza spettacoli in tutta Italia.
SPETTACOLO: Manipolazione del fuoco e sputa fuoco; Trucca bimbi e giocoleria
DOVE E QUANDO: 2 maggio in P.zza Erbe alle 17.00 e alle 21.00; 3 maggio in P.zza Erbe alle 17.30.
Organizza spettacoli di clownerie. Ha partecipato a:
Il suo spettacolo è stato realizzato col contributo di Centro di aiuto alla vita